settembre 28, 2012

Leggi l'Iliade raccontata da Baricco e la rivivi. Ci sei cresciuto, con quella storia, eppure ritorni al punto di partenza e la rivivi senza sapere quale sarà la fine. Chi saranno i vincitori? Patroclo si limiterà a salvare le navi degli Achei o cercherà la gloria inseguendo Ettore, per poi perdersi nell'Ade? Ma già sappiamo che le sue ossa riposeranno per sempre con quelle di Achille. 
Finisci pe
r amarli tutti, quegli eroi che vanno alla guerra e costantemente tentano di scappare da essa. Non sai più quali Achei torneranno a casa oppure se i troiani salveranno la loro di casa. Ci sono delle giornate estenuanti di lotta, in cui anche tu ti senti stanco, sopraffatto dal dolore e dal fisico provato. Fino ad arrivare all'infinito dolore di Andromaca per la morte del suo Amore ed alla sua disperazione che insieme a quella di tutte le altre donne chiede: Pace.

settembre 03, 2012

Abbiamo provato lungo il corso dell'estate a fare delle piccole esposizioni con il gruppo di "Eclisse" per farci conoscere in giro. Alcuni eventi sono andati molto bene, altri meno, come ogni serie di eventi prevede. 
Abbiamo portato il nostro banchetto per il Piemonte, cercando di raccogliere attenzione dai visitatori. 
L'ultimo è stato il 25 agosto a Calliano. 
Ora ci fermeremo per qualche tempo, con l'arrivo del freddo. 
"Eclisse" continuerà via internet a lavorare: questa è la pagina su facebook in cui è possibile trovare tutti i link per visualizzarla. 

La tesi sembra vedere la sua fine. Forse entro questa settimana quasi tutto il lavoro sarà completato e rimarrà da impaginarla. Pregherò tutti i santi ed accenderò un cero in chiesa, perchè ciò avvenga. 
Vorrei avere di nuovo del tempo per leggere "journey into the mystery".
"c'era la morte, fedele compagna. 
c'era un soldato, caduto dal cielo.
c'era il sostegno di un breve guerriero.
c'era un commando dell'esercito inglese. 
c'era un ribelle di un vicino paese.
c'era una donna che ricorda il passato.
c'è ancora un uomo dal cuore segnato, che non dimentica quei giorni passati fra le montagne a morir da soldati.
resterà tra i ricordi di questa terra, il triste suono che accompagna la guerra."
(rossopiceno-c'era)

maggio 06, 2012

da parte di mio padre, nelle mie vene potrebbe scorrere sangue greco, romano, arabo, francese e spagnolo.
da parte di mia madre, nelle mie vene potrebbe scorrere sangue longobardo, romano , austriaco, francese, ungherese, polacco e indiano.
quindi perchè mai dovrei mettermi a fare la razzista?

"ragazzi, oggi studiamo Caravaggio, che non è barocco! non venite a dirmelo all'esame altrimenti vi uccido!"


aprile 20, 2012

amo il colore rosso.
lo adoro visceralmente e sempre mi attira, in qualsiasi contesto.
il rosso è un colore che racchiude contraddizione, ma sempre con passione.
intenso, nel bene e nel male.
di conseguenza lo uso tantissimo nel disegno. lo finisco ogni volta troppo in fretta, subito dopo il nero che consumo perchè amo le ombre molto contrastanti.
oggi sono andata a cercare in colorificio il rosso sangue e non ne avevano. sigh.
nei prossimi giorni lo cercherò altrove. ogni volta ottenerlo mischiando magenta e giallo è noioso.

una tela dedicata a Erzsébet Bàthory, la contessa sanguinaria, meritava.

il fine settimana scorso c'è stato il torino comics. ho visto diverse amiche, un pò da tutta italia. anche qualche romana e una siciliana.
è sempre questo il piacere delle fiere. oltre al cosplay, c'è il divertimento di incontrarsi tutti insieme, sapendo perfettamente che partirà il momento foto-no-senso.
o miei dei, dove troverò i soldi per tutti i vestiti che voglio indossare?!

aprile 08, 2012

"nel nome di un Dio uccideva un uomo, nel nome di quel Dio si assolse.
poi chiamò Dio quell'uomo e nel suo Nome altri uomini uccise."
"non voglio pensarti figlio di Dio, ma figlio dell'Uomo, Fratello anche mio."
"abbracciamo la Fede che insegna ad avere diritto al perdono sul male commesso nel nome di un Dio che il male non volle, finchè resto Uomo."
"non posso pensarti figlio di Dio, ma figlio dell'Uomo, fratello anche mio."
con questo pensiero affronto la Pasqua ogni anno. con questo pensiero affronto la religione dei miei antenati, ogni secondo.

intanto mi occupo molto più frivolamente del coordinato di oggi.


non riesco a digerire alcuni auguri di Pasqua che girano su facebook, in cui quel povero Cristo è diventato uno zombie. l'ironia è carina, ma mi sembra quasi di rovinare la memoria di un personaggio storico tanto importante (e ci mancherebbe pure non sia davvero esistito).
pensare che hanno creato un'intera religione su quello che in India verrebbe chiamato Avatara.
quello che Krisna nel Bagavadgita dice è che lui tornerà, si farà carne ogni volta che nel mondo regnerà caos e dolore.
che differenza fa con noi?
però mi piace pensare che Cristo fosse un uomo. perchè è troppo facile essere superiori, quando si è divini.
quello che lo rende tanto speciale è l'esser stato come tutti noi.

marzo 28, 2012

inizio subito col dire che in Giappone ho speso tanto. tanto quanto non mi ero mai concessa di fare in una volta sola...ma sono anche 4 anni che progetto questo viaggio.
ho provato il gusto dello shopping come solo nei telefilm americani fanno.
mi è stato regalato un abito di "alice and the pirates" ed ecco che takeshita dori ha visto una stupida occidentale piangere.
ora mi chiedo quando mai avrò il coraggio di usare quel vestito. così tanto, troppo, bello per me.

mentre ero via hanno pubblicato un mio piccolo articolo sul sito "the italian experience" organizzato dalla lavazza. era un concorso carino e non ho resistito a parteciparvi. però credevo non l'avrebbero nemmeno pubblicato. oramai avevo perso le speranze, siccome fanno una selezione di tutti i pezzi che ricevono.
adesso invece che è lì, mi vergogno da morire, mi sembra di aver scritto una marea di stronzate. >_>

ora ci sono dei costumi da preparare. per l'accademia e non.
delle foto da fare per concorsi e non.
tentare di sopportare l'accademia fino alla fine.

marzo 05, 2012

il raduno è arrivato ed è passato.
questo è il quinto tentativo di concludere un post sul blog. gli altri li ho sempre lasciati a metà.
la partenza si avvicina. passerò 12 giorni in un altro mondo.
siccome avverto la vicinanza, anche il mio umore ne è influenzato. non riesco a lavorare come vorrei. c'è chi mi giustifica dicendo che sono stata male, ma raramente dal mio corpo accetto arrese, se voglio portare a termine qualcosa.
ora è subentrata la svogliatezza.
che confusione =_='

questi giorni hanno visto l'Italia scombussolata.
non ho nascosto la mia simpatia per i no-tav, anzi.
che siano criticati, contestati, dimenticandosi del vero motivo per cui hanno cominciato a occupare le strade, mi fa sempre infervorare.
vorrei che si parlasse di più delle ragioni e dei motivi, piuttosto che degli errori.
davvero vi aspettate che un movimento di protesta non finisca con avere all'interno alcuni elementi che lo fanno degenerare?
davvero credete che possano farcela senza violenza? queste mie domande sono un'analisi.
per ricordare a tutti che gandhi ebbe un'idea geniale, ma tra gli indiani che lo seguirono, alcuni compirono delle violenze verso gli inglesi.
quindi vi arrabbiate se i valsusini dimostrano di essere umani? tanta fretta nel condannare.
in ogni caso il giusto e lo sbagliato si sono persi nei fiumi di parole sprecate dall'informazione. libera e non.
la verità non la scopriremo mai più.


al ritorno dal raduno loli, una bambina mi ha guardato ed ha esclamato: " ma è una principessa!"
ah, si, ho sempre creduto di esserlo (XD)

febbraio 16, 2012

è passato del tempo. sto notando un cambiamento. 
fino alla scorsa settimana c'era una leggera apatia con una conseguente vita sotto inerzia.
ora è cambiato tutto in un attimo. 
cominciando da questo fine settimana in cui ho avuto l'occasione di documentare una festa tipica delle valli di montagna vicino a cuneo. era una meraviglia e la macchina fotografica non mi dispiace come mezzo. 
di seguito sono arrivati due concorsi, tavole imminenti da preparare per un editore, i disegni per gli esami da continuare in previsione dei prossimi mesi, e diverse ordinazioni di abiti o accessori da tenere in considerazione.
non contenta mi sono prefissata l'obbligo di finire la sceneggiatura del prossimo fumetto in questi giorni.

ho aggiunto la pagina "work" in cui per ora ho racchiuso le mie due pubblicazioni. in futuro aggiungerò altro.
ora sono uscite due leggende delle alpi, da me illustrate e scritte dalla illustrissima Giulia Hepburn.
ho visto il film "the iron lady" e mi è piaciuto molto.
sto leggendo "notre dame de paris" e mi sta piacendo molto.

febbraio 05, 2012

continuo la catena delle sette curiosità su di me, con cui Momo mi ha infilato la pulce nell'orecchio.
dovrei nominare altre persone di cui vorrei leggere le altrettanto curiosità, ma non lo farò. mi sembra già troppo sia io a stilarle. chi vuole, può farlo liberamente

1-quando ero piccola (forse nemmeno andavo alle elementari) mia madre ballava con me "ballo in fa diesis minore" di branduardi. mi faceva un inchino e mi invitava a ballare . giravamo intorno imitando una fantasiosa danza medievale. in quei momenti per me la morte diventava bellissima come mia mamma.
dal cantico delle creature capii anche che la morte poteva esser chiamata "sorella".
da quegli eventi ho imparato a non averne paura.

2-io e la mia gatta abbiamo un rapporto che va oltre la distinzione tra razze e ci basta uno sguardo per capirci. con lei ho ccompreso cos'è il vero amore, quello universale.
è anche molto saggia. di sicuro più di me.

3-dico sempre che le critiche costruttive sono ben accette, perchè so che possono aiutare a crescere e migliorare, ma quando le ricevo parte del mio animo si offende comunque, irrimediabilmente.
questa è una contraddizione.

4-sono fermamente convinta che ciò che indossiamo trasmetta un messaggio. per questo do tanta importanza all'abbigliamento... e se chi mi guarda ride di me, porto pazienza, perchè è bello far sorridere la gente.

5-ringrazio il cielo per l'esistenza degli ignoranti, perchè se loro non ci fossero, il resto dell'umanità non capirebbe quanto è più sviluppata in confronto.
però temo l'ignoranza più di ogni altra cosa, perchè è la causa di tutti i mali. l'ignoranza crea paura, di conseguenza odio per ciò che non si conosce, di conseguenza dolore.
anche questa è una contraddizione.

6- piango per due sole cose: per gli affetti a cui tengo di più, quando mi sento particolarmente sola , oppure per questo povero mondo.

7-se mi immagino nel futuro mi vedo da sola in una casetta bianca e rosa, a lavorare senza sosta.

8- (voglio esagerare) considero la mia vita molto fortunata.

gennaio 29, 2012

è giunta la neve di quest'anno in bassa quota. 
per quel che mi riguarda, l'avevo già vista in montagna, ma arrivando ora mi ha smontato un appuntamento particolare. 
è stata rimandata la presentazione alla fumetteria di milano. con questo tempo ho preferito non arrischiarmi nell'affidare la mia giornata a trenitalia. si sa come finiscono le cose con quell'azienza. 
è stata una giornata immobile.
a parte lo sforzo di andare sul terrazzo a misurare la neve.
abitando in alto, dalla mia visuale, tutto è bianco. il cielo è bianco, i tetti sono bianchi. le strade non pulite e gli alberi.
per questo è immobile.
il bianco è assenza di vita, quando si riflette nel mondo tutto intorno.
mi ritorna alla memoria una canzone... la bianchezza della balena di capossela.


gennaio 22, 2012

spesso dalle reazioni delle persone si può capire tanto. in primo luogo si può capire se sono degli idioti oppure hanno raggiunto un certo stato di apertura mentale. 
in sola mezza giornata ho avuto più esempi lampanti. 
il loli è una moda che si fa notare con prepotenza, è risaputo...anche se indossato in modo sobrio.
-due ragazze hanno fermato la loro macchina per farmi attraversare per poi mostrarmi gesti di approvazione. 
-in metro un ragazzo sicuramente poco arguto mi ha cantato la canzoncina di heidi. gli ho fatto presente che me la cantano da anni, quindi la sua battuta non era poi così originale. 
-una ragazza ha detto che voleva i miei stivaletti per fare mary poppins. il suo ragazzo le ha risposto "ma non scherzare!"
-e poi in piazza san carlo uno sconosciuto mi ha fotografato. 
il mondo è esattamente diviso a metà, dunque?!


aspetto con trepidazione il raduno lolita del "loli loli coff coff". una pagina che ho iniziato ad amministrare da poco.
sarà sabato 25 febbraio a torino.

gennaio 16, 2012

oggi proprio non avevo voglia di guardare fuori.
alzarmi la mattina e vedere i tetti imbiancati è stato traumatico..
ed invece, sono stata costretta. dovevo buttare l'immondizia. (ahah) e ho scoperto che mi stavo perdendo un paesaggio a dir poco unico.
gli alberi sembravano fatti di ghiaccio ed il mondo era avvolto dalla nebbia. neve e nebbia: due cose che fermano il tempo.

poi sono tornata alla realtà pratica della vita. per la presentazione del fumetto a milano il 29, ho deciso di farmi un abito per l'occasione.
con le stelline sul fondo della gonna.
tante stelline.
ora ho io gli occhi a forma di stelle dopo un'intera giornata passata ad attaccarle...

meditavo un abito che mi ricordasse angelic pretty. ma senza orridi accostamenti di colore con cui quella marca riesce tanto bene a distinguersi.
la stoffa era già in casa...
il nero e rosa sono uno dei miei accostamenti preferiti, nello sweet lolita.. quindi la soluzione è venuta ovvia.

gennaio 13, 2012

sto modificando le impostazioni base del mio blog perchè mi hanno fatto notare che dovevo improntarlo di più al lolita.
il lolita, diciamocelo, per me è un'ossessione che mi perseguita da quando l'ho scoperto, 8 anni fa.
l'ho rifuggito e cercato più volte, dalla mia adolescenza. ora che ho imparato a cucire decentemente, lo sto lasciando andare e mi sto abbandonando al piacere di indossarlo, secondo i miei gusti.

stavo anche pensando di iscrivermi a lookbook . sembra un sito interessante da frequentare. soprattutto dai matti che sbavano sui vestiti senza ritegno, come me.

coi saldi ho approfittato per prendere qualche cazzatella. *_*
calzedonia, accessorize, e un libro! "storia dei popoli arabi"
perchè bisogna sempre conoscere e sapere. chi si ferma nella strada della scoperta, è un misero fallito.

gennaio 04, 2012

sono passate le feste di cui non percepito l'atmosfera tanto decantata ogni anno.
non ho fatto caso alle luci, ai colori, all'odore del Natale, ai pacchetti scintillanti.
nulla.
forse è stata l'Italia intera e non sentire queste feste ed ha tutti i suoi motivi validi per esser così.
nemmeno il 25 mattina c'era quell'aria fremente di attesa e sogno.

capodanno è passato, chiusa in una casa di montagna con delle amiche, è passato un altro anno e ne è cominciato uno nuovo? non me ne sono accorta.
tutto scorre lineare come il fiume.
i cioccolatini lindt ci hanno tenuto compagnia